Dalla ricerca (utile) alla sostenibilità dei cambiamenti
La forma di Parmigiano Reggiano (nome e cognome, mi raccomando) per ricordare la ruota. Simbolo dell'innovazione. Questo, infatti, è il tema della prossima riunione annuale che si svolgerà a Reggio Emilia il 26 maggio prossimo. Il tema della ricerca sarà quindi centrale, come è naturale considerando il nome dell’Associazione e la sua vocazione. Non sarà però un convegno che tratterà di aspetti metodologici o comunque di aspetti che possano interessare soprattutto una platea di ricercatori. Si parlerà piuttosto di aspetti “macro” che, in fondo, riguardano la rilevanza sociale della ricerca e dei suoi prodotti: partendo da un’analisi del contesto, e cioè su quanto si investe in ricerca in Italia e negli altri Paesi e su chi investe (pubblico, privato e loro partnership), si cercherà di analizzare come gli investimenti in ricerca possono tradursi in innovazione per migliorare la salute delle persone e come fare per rendere accessibili le innovazioni.
La riunione ha dunque l’ambizione di incoraggiare il dibattito pubblico e fornire spunti utili a ricercatori, clinici, pazienti e a tutti i cittadini sulla scelta delle priorità di investimento, sulle modalità di selezione dei prodotti di ricerca che hanno un reale valore aggiunto e sulle azioni per favorire la sostenibilità della loro introduzione nella pratica assistenziale.
Si tratta effettivamente di un obiettivo ambizioso, ce ne rendiamo conto. Ci auguriamo in ultima analisi che i partecipanti, ognuno nei propri ambiti di competenza, possano ricevere informazioni utili per sostenere sempre di più – usando le parole di Archie Cochrane – l’efficacia e l’efficienza dell’assistenza sanitaria, oltre che l’universalità del nostro sistema sanitario.
Tutte le informazioni al link
http://associali.it/riunione-annuale-2017-sistemi-sanitari-innovazione/